Lavoro con le Parti del Sé
(riconoscimento, validazione, psicoeducazione ed integrazione)
La psicoterapia di orientamento psicodinamico è affiancata all’EMDR ed al lavoro sulle Parti di Sé con l’ausilio della stimolazione bilaterale dell’EMDR.
Tutti gli esseri umani sono strutturalmente e funzionalmente composti di parti ("L'ombra dello tsunami." P.M. Bromberg), le quali possono funzionare ben sincronizzate e sintonizzate, alternandosi in modo adattivo (dissociazione sana) oppure essere come isole (di memorie, emozioni, comportamenti e vissuti veri e propri) separate e non accessibili tra loro. Si tratta di un continuum dalla salute alla patologia: laddove vi siano stati traumi, relazionali e non, è facile trovarsi nella seconda ipotesi. Il lavoro con le Parti del Sé consente di riconoscerle, validarle, educarle cognitivamente/emozionalmente ed integrarle.
La terapia psicodinamica sottostante, attraverso l’analisi della personalità e del funzionamento mentale dell’analizzando (ivi incluse le Parti), accompagna l’assistito in un percorso di individuazione (realizzazione matura del proprio potenziale e della propria personalità, a prescindere dall’età in essere, con la consapevolezza delle implicazioni legate al periodo di vita che sta attraversando): essa include la consulenza psicologica relativa all’autoconsapevolezza di sé, all’incremento della capacità di regolazione emozionale, nonché ad un funzionamento psichico maggiormente adattivo, finalizzato al miglioramento e mantenimento del benessere psicofisico; l’EMDR agevola la possibilità di accesso sia alle risorse individuali, rafforzandole, sia alle memorie disturbanti, affievolendone la portata emotiva. Non si rimuove alcun ricordo, bensì, grazie al funzionamento del modello AIP (Adaptive Information Processing - elaborazione adattiva dell’informazione), si pongono le basi per l’integrazione adattiva delle memorie di sé.